Patrimonio storico-culturale
Patrimonio Naturalistico
Patrimonio Immateriale
Patrimonio storico-culturale
- Museo Civico della Memoria e del Presente. Il Museo Civico è stato inaugurato nel 2019, ma le sue attività iniziano alcuni anni prima:la raccolta del materiale (in gran parte proveniente della Famiglia Messineo); l’incontro con la comunità e la raccolta dei “racconti”; l’inclusione e l’accessibilità delle collezioni. Il Museo è gestito in convenzione dall’Associazione Culturale “Gaetano Messineo”.
- Museo d’Arte Contemporanea Sottosale MACSS. Più di 80 km di gallerie compongono il sito estrattivo della miniera di Sale Italkali di Raffo, frazione di Petralia Soprana, sulle montagne di Palermo.
- Monumento a Frate Umile Pintorno, sorge nell’omonima piazza al posto di una ormai distrutta fontana circolare.
- Biblioteca e Archivio Storico, dalla sua fondazione nel 1611 ha ricevuto donazioni di libri preziosi.
- Chiesa Santi Apostoli Pietro e Paolo e Crocifisso di Fra’ Umile, statua lignea realizzata tra il 1623 e il 1624 della Chiesa Madre sita in piazza del Duomo.
- Chiesa Maria Santissima di Loreto caratterizzata da uno stile ” barocco madonita” e due guglie maiolicate costruiote in epoche diverse.
- Chiesa del Collegio di Maria, un mirabile esempio di architettura tardo-barocca.
- Chiesa Anime Purgatorio, nota come oratorio, presenta in rilievo immagini di anime purganti.
- Chiesa San Teodoro, edificata per volontà di Ruggero d’Altavilla inseguito alla vittoria sui Saraceni.
- Palazzo Municipale, si trova a piazza del Popolo, nel cuore del centro storico del borgo.
- Chiesa Santissimo Salvatore, è ubicata nei pressi di piazza del Duomo in stile borrominiano.
- Ruderi del Castello.
- Chiesa Santa Maria del Gesù con il Convento (non fruibile) sorta nel 1611, presenta nella sala del refettorio, un affresco raffigurante l’Ultima Cena.
- Villa Sgadari, residenza suburbana di una delle famiglie più in vista del piccolo centro madonita, è oggi proprietà dell’Ente Parco delle Madonie.
- Antico acquedotto. I due tratti dell’acquedotto rimasti vennero chiamati “Archi grandi” e “Archi piccoli”.
Patrimonio Naturalistico
- Miniera Salgemma, uno dei giacimenti di sale più ricchi d’Europa. L’accesso al giacimento è a 50 metri dal suolo e comprende oltre 40 chilometri di gallerie sotterranee.
- La Pinetina comunale.
- Piazza Duomo, ospita il principale luogo di culto del comune.
- Piazza del Popolo, preesistente la Chiesa del Carmelo nota come la “vecchia vucciria” la cui sistemazione attuale risale al 1929, quando fu rasa al suolo la chiesa del Carmelo.
- Piazza San Michele con la Fontana circolare, facilmente raggiungibile passando per Piazza del Popolo.
- Belvedere del Loreto, panorama sul santuario e vallata: uno sguardo su Petralia da un’angolazione unica.
- Belvedere del Carmine – scultura “La Cometa”, panorama Sicilia Occidentale
- Piazza Fontana Quattro Cannoli, piazzetta chiamata così per la fontana, anticamente unica fonte per l’abitato, realizzata in marmo di Billiemiera.
Patrimonio Immateriale
- Festa dei Santi Patroni Pietro e Paolo (fine giugno). La solennità dei Santi Pietro e Paolo il 29 giugno inizia con celebrazioni eucaristiche. In serata, i Santi Patroni si uniscono nel cuore della città borgo per la processione, con grandi stendardi che aprono il corteo e bande che allietano l’atmosfera. Al ritorno, i santi accolgono le reliquie e i patroni, mentre la solenne benedizione conclude i festeggiamenti esterni. Chiudono il programma la celebrazione eucaristica, i fuochi d’artificio e lo spettacolo canoro.
- Presepe d’Incanto (Natale), consistente in un’artistica installazione in grado di narrare la Natività in modo innovativo e tecnologico.
- Sagra del Sale (Cuntu e riCuntu Raffo Music Festival), in programma il 26 e 7 agosto con la distribuzione del sale, il villaggio gastronomico, la mostra fotografica, la degustazione dei prodotti locali e gli spettacoli musicali.
- Raduno del Folklore Internazionale. Il Gran Galà del folklore nel 2023 avra inizo il 13 di agosto fino al 15, con la serata conclusiva presso piazza Duomo del Comune.
- Matrimonio Baronale. Il Ferragosto a Petralia è un momento di grande significato per la comunità. Tipica di questo periodo è la rievocazione del matrimonio baronale. Questo evento coinvolge gli stendardieri del paese in un sontuoso ballo della cordella e le vivaci esibizioni dei gruppi folkloristici locali. Il momento culminante è la rappresentazione in costume d’epoca del matrimonio tra donna Catarina Sgadari e don Giuseppe Di Maria, celebrato il 15 agosto 1700. La vigilia delle nozze prevede una serenata sotto al balcone della “zita” (la sposa promessa), e il giorno seguente è dedicato al sontuoso “Matrimonio baronale”. Lo sposo, indossando abiti cerimoniali, si dirige alla casa della futura sposa, e insieme si recano al palazzo del Regio Governo, dove vengono presentati al popolo. Una processione li accompagna alla chiesa madre, dove l’arcivescovo di Messina celebra il matrimonio.
- Comet, rassegna e Premio di Poesie La manifestazione poetico-letteraria, incentrata sulla valorizzazione della poesia e dei paesi.
- Sfoglio, biscotto alla cannella, pasta artigianale e caciotta madonita sono i primi quattro prodotti ad ottenere il marchio De.C.O., per garantire la tutela dei prodoti tipici (dalla storia, alla lavorazione, alla provenienza degli ingredienti, alla preparazione).
- Esibizioni degli stendardieri sopranesi. Esibizione del Gruppo Folk durante la giornata conclusiva del “Petra Folk Festival”.
- La Cordella di Raffo. Gruppo Folk che pratica la tipica danza circolare dei contadini eseguita come ringraziamento per il raccolto del grano come rito propiziatorio per quello nuovo.